Un materiale molto delicato, ma di grande nobiltà, la ceramica è, da tempo immemore, una preziosa alleata dell’uomo costruttore e arredatore.
Vediamo, in questa piccola guida, tutte le sue proprietà, le varie tipologie e i modi in cui viene utilizzata, con particolare riguardo all’arredo casa.
Un’introduzione sulla ceramica
Kèramos, in greco, significa terra da vasaio e questo dice già molto sulle origini della ceramica, il cui nome deriva proprio da questo termine antico.
Chi ha inventato e come è nata la ceramica
La nascita della ceramica si perde nella notte dei tempi. I primi impieghi di questo materiale risalgono al Neolitico, quando già l’argilla veniva usata a scopi decorativi.
L’arte ha fatto grande uso della ceramica: dall’Antica Grecia per la realizzazione di raffinati oggetti, ai Maestri Tedeschi del XVII secolo, dalle porcellane cinesi, fino ad arrivare ai capolavori di Faenza e Grottaglie.
Proprietà della ceramica
Sono molte le proprietà della ceramica che le hanno permesso di essere apprezzata attraverso i secoli. Ecco le principali:
- Durezza: la sua resistenza rende la ceramica poco incline alla rottura
- Durevolezza: grazie alla sua inerzia chimica, la ceramica è poco soggetta al deterioramento
- Facile personalizzazione: in fase di lavorazione, le possibilità di personalizzazione estetica sono praticamente infinite
- Facilità di pulizia e manutenzione: la sua superficie non porosa e la resistenza agli agenti chimici più aggressivi rendono possibile una pulizia senza pensieri.
- Salubrità: la ceramica è un composto naturale, privo di colle chimiche e poco ospitale per acari, batteri e altri microrganismi patogeni
- Resistenza al fuoco: la ceramica è un materiale non infiammabile in grado, al contrario, di fermare le fiamme
- Resistenza all’umidità: non assorbendo umidità, la ceramica mantiene un ambiente salubre
- Sostenibilità ambientale: partendo da un composto totalmente naturale e potenzialmente infinito, la ceramica non impatta sull’ambiente e il suo smaltimento è facile e privo di criticità.
Tipi di ceramica
Abbiamo detto che la ceramica deriva sempre dall’argilla, ma ne esistono diversi tipi, distinti sia in base alla composizione chimica che li caratterizza, sia in base alle temperature di cottura.
I principali tipi di ceramica sono:
- Ceramica refrattaria: creata per resistere ad alte temperature, è impiegata, ad esempio, per la realizzazione di forni e stufe
- La terracotta: si chiama così il materiale di consistenza porosa, ottenuto dalla monocottura a 900°/1000° dell’argilla è impiegata per la realizzazione di vasi da giardino
- La maiolica: Dopo la prima cottura, avvenuta a 990°, la terracotta, viene rivestita da vernici e smalti. Il rivestimento, detto maiolica, è ottenuto dallo smalto bianco opacizzato dall’ossido di stagno. Solo dopo questo procedimento, si effettua una seconda cottura a 920°/940°
- La Terracotta invetriata: è un materiale trattato con vernice trasparente, ottenuta da un mix di silice e piombo
- Il gres: L’impasto di questo materiale, molto usato in edilizia, è realizzato con argille vulcaniche, ricche di silicio e termorefrattarie
- La porcellana: una miscela di argille bianche, quarzo e minerali viene sottoposta a due cotture, la seconda delle quali raggiunge i 1400°, per ottenere quella che molti considerano la più nobile delle ceramiche
- La terraglia: apparentemente simile alla porcellana, questo materiale, particolarmente economico, ha in comune con essa solo il fatto di essere soggetta a doppia cottura.
Come si fa e come si lavora la ceramica
La ceramica si ottiene dalla cottura dell’argilla. Ancor prima di dare il via a questo processo, però, l’argilla, che con un po’ di acqua diventa una pasta malleabile, va lavorata per darle la forma che si desidera. Durante la modellazione, che può avvenire a mano o con il tornio, è molto importante eliminare tutte le bolle d’aria che potrebbero creare problemi durante la cottura.
Una volta ottenuta la forma desiderata, va lasciata completamente essiccare. Si procede, così, a una prima cottura, chiamata biscottatura, a cui può seguire la smaltatura, ovvero il processo che rende impermeabile l’oggetto. Infine, a seconda del tipo di ceramica che si vuole ottenere, si prosegue con una seconda cottura a una temperatura più bassa rispetto alla precedente e, se necessario, anche con una terza.
Impieghi della ceramica in arredo
Quando si dice ceramica si pensa subito ai piatti o ai vasi, ma a ben vedere, la ceramica la si ritrova quasi ovunque in casa: nei pavimenti, nei sanitari del bagno, nei complementi d’arredo, nell’oggettistica e nei punti luce.
Insomma, la ceramica si rivela un materiale ricorrente nel bellissimo viaggio che si compie per arredare una casa!
Arredo bagno, pavimenti e rivestimenti: quando la ceramica è protagonista
La ceramica ha un posto d’onore quando si parla di rivestimenti per pavimenti e per pareti.
Da sempre presente nelle piastrelle dei bagni e delle cucine, oggi grazie alla grande diffusione del gres porcellanato, che può assumere qualsiasi tipo di texture, ad esempio riproducendo le venature del legno, la ceramica trova spazio in tutti gli ambienti di casa.
Tuttavia, il regno indiscusso della ceramica è il bagno, dove la si ritrova nei rivestimenti delle pareti, dei pavimenti, nei sanitari e negli accessori come porta sapone o porta spazzolini da denti. Questo, anche per merito di alcune delle proprietà elencate precedentemente, in particolare la salubrità, la resistenza all’umidità e la facilità di pulizia.
Mobili, complementi e luce: tante soluzioni con la ceramica
La ceramica, però, è una grandissima alleata anche quando si tratta di arredare una casa già completa nei rivestimenti e ci si trova alle prese con la scelta di mobili, soprammobili e accessori. In particolare, la realizzazione del progetto illuminotecnico può contare su moltissimi elementi in ceramica da scegliere in base all’ambiente e allo stile d’arredo.
La Lampada ceramica design ComoC2330, ad esempio, è un ottimo modo per dare un tocco vintage alla cucina, così come l’Applique per cucina classica L’Aquila C198 per illuminare un ambiente classico.
La Lampada da tavolo ceramica Chieti C173 conferisce una nota country alla camera da letto, mentre, in salotto, la ceramica creerà la giusta atmosfera grazie alla Applique da parete classiche Ferrara C191.
Da sempre, noi di Infabbrica crediamo in progetti d’arredo sostenibili, promuovendo mobili e complementi realizzati in Italia da piccole e medie realtà artigianali. Per questo, tra le nostre proposte non potevano mancare oggetti e complementi d’arredo in ceramica: sceglili nel nostro shop on line!