Dopo un periodo di progressivo abbandono, l’ottone sta tornando un materiale molto utilizzato per progetti d’arredo negli stili più disparati.
Di certo, la versatilità e la capacità di questo materiale di creare un’atmosfera calda e raffinata al tempo stesso, gioca a suo favore. Scopriamo di più su questo materiale e vediamo qualche idea per inserirlo al meglio in ogni stanza della casa.
Ottone: cos’è e che origini ha
Dal punto di vista fisico, l’ottone è una lega metallica che si compone da rame e zinco, e che appare di un colore dorato caratterizzato da una particolare lucentezza.
A seconda del tipo di lavorazione, l’ottone può cambiare in modo anche evidente il suo aspetto. In particolare, l’ottone può essere:
- lucido o satinato: il primo si caratterizza per il suo effetto specchio, mentre il secondo risulta opaco
- liscio o martellato: con superficie regolare l’uno, più setoso e “rugoso” l’altro
- dorato o bronzato: come dicono i termini stessi, in questo caso a essere diverso è l’aspetto cromatico dell’ottone che, nel primo caso, ricorderà quello dell’oro, mentre nel secondo, quello del bronzo
L’ottone è un materiale molto antico, che fece verosimilmente la sua prima comparsa in Medio Oriente circa 5000 anni fa. Nell’arco dei millenni, questo materiale è stato utilizzato (e riutilizzato) per gli usi più disparati, dalla creazione di utensili, accessori, alla bigiotteria, fino all’arredo.
Come riconoscere l’ottone
L’ottone è un materiale che, a un occhio inesperto, può apparire molto simile ad altri. Per questo motivo, è importante mettere in pratica alcuni trucchi per riconoscerlo. Eccone qualcuno:
- Utilizzare un magnete: l’ottone non è attratto dai magneti
- Testare il suono: il suono che produce l’ottone quando viene colpito risulta nitido e metallico.
- Fare la prova del calore: l’ottone è un buon conduttore termico, quindi, in condizioni normali, dovrebbe risultare freddo, mentre se avvicinato a una fonte di calore, si riscalda.
- Esaminare il peso: L’ottone risulta più pesante rispetto ad altri metalli non ferrosi.
L’ottone in arredo
Molto usato nel settore industriale, l’ottone trova grande impiego anche in arredamento. Utilizzato per lampade, specchi, cornici, ma anche per dettagli come maniglie, rubinetti, e per accessori quali vasi, posate e molto altro, l’ottone è spesso un ingrediente immancabile in progetti d’arredo all’insegna dello sfarzo, ma non solo.
Oggi, l’ottone sta tornando decisamente di moda, specie in alcuni stili d’arredo.
Vantaggi dell’ottone
L’ottone è un materiale molto usato nell’arredo, sia per il suo impatto estetico, sia per i molti vantaggi pratici che offre. Ecco i principali:
- Sostenibilità: l’ottone dura nel tempo ed è riciclabile al 100%
- Durevolezza e Resistenza: ai graffi, all’umidità, il che lo rende ideale anche per il bagno e la cucina, alla deformazione e alla corrosione
- Elegante e raffinato: pur non essendo costoso come altri metalli preziosi, è in grado di conferire un’atmosfera sofisticata a qualsiasi ambiente
- Benessere: la lucentezza e il calore che caratterizzano l’ottone creano un ambiente psicologicamente confortevole
Abbinamenti e stile dell’ottone
Versatile dal punto di vista degli abbinamenti, l’ottone va letteralmente a nozze con materiali come il legno, il vetro, il marmo, il velluto e il cuoio.
Essendo molto adattabile e disponibile in svariate versioni, gli stili d’arredo in cui può essere inserito sono numerosi.
Per esempio, l’ottone in versione lucida è perfetto per un arredo moderno e minimal, mentre quello satinato o bronzato è un alleato fedele dello stile vintage o shabby. Per gli stili etnico o boho chic, la scelta dovrebbe, invece ricadere su un ottone martellato.
Idee per utilizzare l’ottone in ogni stanza della casa
Grazie alla sua versatilità, l’ottone può essere un materiale ottimo per arredare qualsiasi ambiente della casa. Ecco qualche idea stanza per stanza:
Ottone in bagno: questa è la stanza in cui all’ottone viene dato un ruolo ben preciso: caratterizzare accessori e rubinetteria ma, visto che si tratta di un materiale resistente all’umidità, perché non osare magari con uno specchio con cornice in ottone per un bagno di lusso?
Per avere un’idea di come l’ottone possa abbellire un bagno semplice, provate a immaginare, nel vostro, questo Porta Asciugamani 7002, oppure questo porta sapone da muro 7005, abbinati a un portaspazzolino da muro 7006. Le lampade da parete in ottone per un bagno elegante e luminoso, poi, sono un must.
Ottone in camera da letto: in una camera minimal, il tocco dell’ottone aggiunge calore ed eleganza. Se si opta per uno stile soft, si possono inserire semplici dettagli come la Lampada da tavolo ottone vintage LTB 1107, se, invece, si vuol rendere protagonista questo materiale, si può optare per un evergreen come un letto in ottone.
Ottone in soggiorno e studio: qui si può riservare l’ottone a tavolini e piani di appoggio realizzati in abbinamento con altri materiali, come il vetro o il marmo. Anche cornici di quadri e specchi possono sposare l’ottone per un risultato elegante e raffinato.
Anche l’illuminazione si può trasformare in una fonte di luce e di atmosfera, grazie al contributo dell’ottone: lampade da terra, applique o lampadari potranno così aggiungere un tocco di calore e raffinatezza al soggiorno. L’ottone, infatti, è capace di riflettere la luce donandole calore e creando atmosfere davvero accoglienti. Proprio come fa questa Lampada da parete con braccio ottone Campana 50165 o questa Lampada da terra LTA 1236.
Questi sono soltanto alcuni esempi di complementi che potresti scegliere per dare un tocco di lucentezza, lusso e calore alla tua casa. Nello shop di Infabbrica puoi trovare molti altri, tra accessori e complementi d’arredo in ottone, una vasta gamma di prodotti di artigianato con la garanzia di qualità del Made in Italy. Scoprili qui.