La pelle è un materiale largamente utilizzato in molti settori, dall’abbigliamento, al settore auto e navale, fino all’arredamento. Il cuoio, in particolare, grazie alla facilità di lavorazione e alla sua versatilità, si adatta a molteplici stili di arredo.
Vediamo cosa si intende per pelle e come il cuoio si distingua da essa, quali alternative ecologiche e vegetali esistano a questi materiali, gli utilizzi, i pro e i contro che li caratterizzano.
Differenza tra pelle e cuoio
Nel gergo comune capita spesso di confondere pelle e cuoio o di usare i due termini come sinonimi. L’equivoco nasce dal fatto che cuoio e pelle sono materiali ottenuti dalla stessa materia prima: la pelle di animali che viene poi trattata in vari modi, a seconda dell’utilizzo finale che se ne vuole fare.
Mentre con il termine pelle si indica genericamente un materiale grezzo o conciato in vari modi, con il termine cuoio ci si riferisce specificatamente alla pelle trattata con la concia vegetale, un lungo processo che rende il prodotto finale molto più rigido e spesso.
Possiamo, dunque, affermare che quando si parla di pelle ci si riferisce a tutti i tipi di pellame, grezzi o conciati in qualsiasi modo, quindi con cromo, all’allume, al vegetale o con il metodo della concia sintetica.
Il termine cuoio, invece, indica solo quella pelle conciata al vegetale, ovvero con l’impiego di prodotti naturali come i tannini contenuti nelle foglie, nelle cortecce e nei frutti.
In sintesi, quindi, il cuoio è un tipo particolare di pelle che si distingue per il processo di lavorazione a cui la materia prima è sottoposta.
Differenza tra pelle, ecopelle, cuoio rigenerato e similpelle
Oltre alla pelle e al cuoio, esistono altri materiali molto simili, almeno esteticamente.
Ad esempio, si parla sempre più spesso di ecopelle. Anche qui il malinteso è dietro l’angolo: l’ecopelle, infatti, non è una finta pelle, ma un tipo di pelle conciata con metodi, definiti per legge, più sostenibili a livello ambientale. Tra i materiali ecologici simili a pelle e cuoio troviamo anche il cuoio rigenerato, ottenuto dai ritagli del cuoio mescolati con grassi speciali e resine.
Diverso è il discorso per la similpelle che, invece, è un materiale di origine non animale che riproduce, più o meno fedelmente, la vera pelle. I materiali da cui viene ricavata la similpelle sono sintetici, ad esempio il poliestere o il poliuretano.
Arredamento in pelle e cuoio: aspetti pratici
Ora che abbiamo chiarito la differenza tra pelle e cuoio ed esaminato anche i materiali simili o affini, vediamo come il loro fascino può contribuire alla riuscita di un progetto d’arredo, considerando anche i vantaggi e gli svantaggi, oltre alle attenzioni richieste, che questi prodotti portano con sé.
Utilizzo di cuoio e pelle in arredo: idee, vantaggi e svantaggi
Gli impieghi della pelle e del cuoio, in particolare nel mondo dell’arredo casa, sono moltissimi. Lo stile che meglio si presta al loro utilizzo è l’industrial chic: basti pensare ai grandi divani in pelle o al bellissimo contrasto tra cuoio e cemento che è facile trovare in progetti d’arredo di questo tipo.
La pelle non manca nemmeno negli arredamenti in stile classico, dove arriva addirittura a rivestire le pareti, o in quelli stile retrò, dove va a riscaldare l’ambiente con un’atmosfera accogliere e raffinata. Che dire poi dello stile country, dove tappeti in pellame grezzo abbelliscono i pavimenti?
Quando si pensa alle applicazioni di pelle e cuoio in arredo è inevitabile tornare a parlare delle loro differenze: per le loro caratteristiche distintive, infatti, essi hanno destinazioni d’uso differenti. Così, la pelle lavorata in modo da ottenere tessuti morbidi si presta a essere utilizzata come rivestimento, mentre il cuoio, più duro, è indicato per la realizzazione di sedute e schienali di sedie o poltrone, oppure per rivestire parti rigide di mobili, come le gambe.
Le sedie in cuoio schienale basso Hayez sono un ottimo esempio di come il cuoio possa essere un prezioso alleato in arredo, così come lo Sgabello cucina intrecciato basso H65 Donatello, completamente rivestito in cuoio o cuoio rigenerato.
Parlando di pelle, invece, la Poltroncina Pelle Veronese è un prodotto rivestito in pelle ed ecopelle che, in un contesto moderno o di design riesce a valorizzare al massimo questi due materiali. Per una casa in stile vintage, invece, la Poltroncina in Pelle Vintage Goldoni è un successo assicurato, così come, accanto al camino, sarà perfetto un Porta Legna in cuoio Solda, in cuoio rigenerato, disponibile in molti colori e in perfetto abbinamento con il comodo Porta riviste in cuoio Busta.
I pro e i contro di cuoio e pelle per l’arredo casa
Oltre alla loro versatilità e facilità di lavorazione, pelle e cuoio sono materiali molto resistenti, in grado di durare anche molti anni. Questo, però, a patto che vengano puliti e nutriti con trattamenti regolari. Una crema per le mani passata con regolarità nelle parti più esposte all’usura, una pulizia periodica con un panno appena imbevuto in acqua tiepida e detergente e una smacchiatura delicata al bisogno, con carta assorbente o talco, sono sufficienti a garantire lunga vita ai complementi d’arredo in cuoio e pelle. Altre accortezze riguardano la posizione degli elementi d’arredo: lontani da fonti di calore e dall’esposizione diretta e prolungata al sole, i mobili in pelle o cuoio dureranno più a lungo.
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