Tra gli “addetti ai lavori”, spesso, si parla genericamente di arredamento per esterni, dispensando consigli e soluzioni estetiche e funzionali. La verità, però, è che ogni casa è diversa, ma quasi tutte hanno uno spazio esterno da valorizzare e vivere al meglio, ognuno con le sue caratteristiche. Ci sono quelli piccoli, come i balconi, quelli grandi, come i terrazzi, quelli scoperti, come i giardini, e quelli coperti, come i portici e i patii.
Quel che è certo è che non esistono consigli standard da applicare a tappeto, ma soluzioni da studiare ad hoc per ogni situazione. In questa sede, però, possiamo, almeno, suggerire qualche trucco da mettere in pratica a seconda del tipo di spazio che si ha disposizione, catalogandolo in macro categorie.
Arredamento da esterno: le variabili da considerare
Prima di passare in rassegna i principali tipi di spazi all’aperto di cui può disporre una casa, esaminiamo le principali variabili da considerare per progettare gli arredi esterni.
Organizzare lo spazio esterno
La prima condizione da considerare, come per ogni progetto d’arredo, è lo spazio a disposizione. Se è vero che, in genere, quando si parla di balcone, ci si immagina una superficie più ristretta rispetto a un giardino, la variabilità degli spazi è davvero infinita. Ad esempio, un terrazzo quadrato con lati di 3 metri può risultare appena sufficiente per ospitare un tavolo con le sedie e, al contempo, essere, addirittura, più spazioso di un piccolo giardino.
Avere una corretta percezione degli spazi a disposizione significa riuscire davvero a renderli funzionali e valorizzarli con gli arredi più adatti. Se la superficie a disposizione è generosa, poi, il progetto d’arredo per esterni può anche prevedere una suddivisione in aree diverse, dove trovare spazio perfino per una piscina!
Spazio esterno coperto o scoperto?
L’altro grande discrimine che divide nettamente gli spazi esterni in due macro categorie è la presenza o meno di una copertura.
Generalmente, parlando di portici, ci si riferisce ad aree coperte, mentre i giardini sono, per definizione, scoperti; diversamente, balconi e terrazzi possono essere con o senza copertura.
Questa è una caratteristica determinante per la scelta dell’arredamento, soprattutto in fatto di materiali. In un’area scoperta, ad esempio, non sarà consigliabile scegliere arredi in legno o tessuti, allo stesso modo, in uno spazio coperto sarà, invece, il caso di interrogarsi sull’utilità di complementi come i lettini prendisole.
Come arredare un giardino
Avere un giardino è il sogno di molti. Potersi rilassare immersi nella natura, pur restando nell’intimità di casa propria, in effetti, non ha prezzo. Tuttavia, questo tipo di spazio esterno richiede una certa cura, sia in fase progettuale, sia in termini di manutenzione. Seguire alcune semplici regole può aiutare a realizzare un angolo relax all’aperto che tutti invidieranno!
La scelta dei materiali usati per gli arredi è fondamentale per evitare di diventare schiavi della manutenzione, ma anche altri trucchetti possono davvero fare la differenza. L’illuminazione, ad esempio, è da progettare in base all’atmosfera che si vuole creare, le piante, poi, possono essere utilizzate come veri complementi d’arredo.
Se, in generale, i mobili in polietilene, come il Pouf da terrazzo Cilindro Cosmos HF, sono in grado di resistere alle intemperie, per un giardino dove organizzare gli aperitivi serali tra amici, la scelta può ricadere sui moderni arredi autoilluminanti come lo Sgabello luminoso Dot Luce o il Pouf luminoso Cubo HF.
Arredare un terrazzo coperto o scoperto
La prima regola da tenere a mente, quando si ha la fortuna di disporre di un terrazzo, è quella di non cedere alla tentazione di trasformarlo in una sorta di ripostiglio all’aperto, un rischio particolarmente concreto quando la superficie è anche solo parzialmente coperta.
Al contrario, il terrazzo, se ben valorizzato, si può davvero trasformare in un locale aggiuntivo che diventa, almeno in estate, in una piacevole sala da pranzo esterna.
Per realizzare uno spazio che sia davvero bello da vivere, occorre, prima di tutto, scegliere lo stile d’arredo. Ad esempio, si può optare per:
- Un terrazzo etnico
- Un terrazzo shabby chic
- Un terrazzo industrial
Anche se gli stili tra cui scegliere sono molti di più, questi sono i più adatti a uno spazio aperto.
Ciò che farà variare moltissimo lo spazio d’azione è la presenza o meno di una copertura. Mentre in un terrazzo coperto si potrà osare con arredi sofisticati, anche con presenza di tessuti, e avere la possibilità di lasciarli fuori per l’intera stagione, un terrazzo scoperto obbligherà a una scelta più rigida, con mobili resistenti e comodamente ritirabili all’occorrenza.
Se, invece, si preferisce la semplicità, anche dei semplici pallet da ricoprire di cuscini possono essere una soluzione pratica e divertente!
Idee di arredo per un portico
Se il giardino è il regno dell’open air, il portico è, per sua natura, coperto. L’unica variabile è che sia aperto su uno, due o tre lati.
Quando l’apertura è solo frontale, ci si può davvero sbizzarrire con un arredo semi fisso, sempre che si scelgano materiali adatti all’esterno, visto che, in ogni caso, l’umidità e gli sbalzi termici saranno sempre in agguato.
Un angolo relax è quasi d’obbligo sotto il portico, con divanetti, poltroncine e, magari, un piacevole dondolo.
Essendo una zona tendenzialmente buia, il progetto illuminotecnico del portico riveste una grandissima importanza, così come l’inserimento di piante in vaso o di giardini verticali, che contribuiscono a donare un tocco green al portico, rendendolo, così, uno spazio di stacco graduale tra l’interno e l’esterno.
Le piante in vaso, poi, si possono utilizzare al posto delle ringhiere per dividere due proprietà o per separare il portico del giardino. Un esempio? La Fioriera rettangolare Genesis, bella e molto naturale!
Arredare un balcone
Soprattutto nelle città, spesso, il balcone è l’unico spazio esterno di cui poter godere. Proprio per questo motivo, non si può sprecare l’occasione di renderlo bello e accogliente.
Per abbellire un balcone ci sono molti trucchi: dal realizzare piccoli giardini verticali, all’utilizzare piante in vaso, fino all’allestimento di un mini orto con qualche sapore da raccogliere all’occorrenza.
Anche in questo caso, però, ogni spazio ha le sue prerogative e l’arredamento potrà essere molto diverso a seconda che si debba:
- Arredare un balcone stretto
- Arredare un balcone piccolo
- Arredare un balcone lungo
Forse, il balcone non concederà lo spazio per una zona pranzo, ma, di sicuro, con un po’ di fantasia, potrà ospitare un piccolo angolo relax, dove leggere un libro o bere un drink. L’importante è concedersi la giusta privacy, ad esempio attraverso complementi come il Vaso alto Schio Cono, da scegliere nel colore preferito!
Mobili per esterno adatti a ogni stile
L’estate in arrivo ha scatenato in te il desiderio di valorizzare il tuo spazio esterno, grande o piccolo che sia? Con questi nostri consigli, ora puoi sbizzarrirti nella scelta di mobili, complementi, accessori e luci.
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