Che la casa, specie negli ultimi anni, sia diventata un vero rifugio in cui rigenerarsi e sentirsi protetti è ormai un dato di fatto.
Si moltiplicano, d’altronde, le teorie che guidano alla realizzazione di un arredo mirato al benessere: dalle tendenze di arredo Zen, al Feng Shui, fino al decluttering, passando per l’armocromia, il lavoro degli interior designer tiene sempre più in considerazione l’obiettivo di creare case in cui stare bene.
Anche il valore delle piante sembra essere davvero alto in termini di vivibilità della casa e, nelle prossime righe, vedremo tutti i vantaggi di aprire le porte a questi complementi d’arrendo “viventi”, dando anche qualche consiglio per farlo nel modo migliore.
Piante e piantine da interno: ecco perché integrarle nel progetto d’arredo
Benefici per la salute, per l’estetica e per l’ambiente: ecco il risultato di integrare elementi green nel proprio arredo, con, in più, la certezza di avere una casa davvero unica!
I benefici per il benessere di chi vive la casa
Le piante in casa purifichino l’aria, e sono particolarmente utili in un’era in cui i mobili sono sempre meno naturali e contribuiscono alla diffusione di sostanze poco benefiche che inquinano la nostra casa. Le piante, invece rilasciando vapore acqueo aumentano l’umidità nell’ambiente, favorendo la respirazione e riducendo l’anidride carbonica, aiutano la purificazione dell’aria.
Inoltre, esistono piante, come il Chlorophytum comosum, la Saxifraga Flagellaris e la Cleome species in grado di contenere gli effetti nocivi della formaldeide, sostanza contenuta in molti materiali edili e per la costruzione dei mobili.
Anche l’umore è supportato dalle piante: intanto, è risaputo come stare a contatto con colori della natura aumenti il senso di sicurezza e poi, prendersi cura di un essere vivente aumenta la propria autostima, il relax e soddisfazione.
Scegliendo le piante giuste, poi, anche il sonno può essere migliorato, ad esempio, le essenze diffuse da lavanda, gelsomino e aloe vera paiono davver essere una garanzia per un sonno benefico e ristoratore.
I benefici estetici delle piante in casa
Le piante, con i loro colori, le forme e le loro texture, aggiungono carattere a qualsiasi stile di arredo. Possono essere utilizzate come elementi decorativi o come strumenti per creare una divisione tra diversi ambienti della casa.
Le piante possono diventare elementi immancabili in case arredate in stile nordico o etnico, in quanto il loro richiamo alla cultura green o alla natura più esotica è fondamentale per la buona riuscita del progetto d’arredo.
I benefici ambientali delle piante come elementi d’arredo
Abbiamo già visto, parlando di benessere, come le piante siano in grado di ridurre la CO2 in circolo. Ma le piante in casa possono inoltre contribuire a ridurre il consumo energetico: pensiamo, ad esempio, alla possibilità di usarle come ombreggiante vicino alle finestre in estate e alla possibilità di accendere meno il condizionatore!
Consigli per trasformare le piante in complementi d’arredo interno
Quando si sogna una casa ricca di piante, occorre considerare alcuni aspetti molto importanti.
Il primo è, naturalmente, la propria propensione alla cura delle piante, con il consiglio di orientarsi sempre verso specie vegetali che necessitano di poca manutenzione, a meno che non si sia dei veri appassionati con il pollice verde!
Non c’è nulla di peggio di vedere delle piante trascurate in una casa, ma, se non si hanno il tempo o la voglia, questo è lo scenario più probabile!
Il secondo aspetto da considerare è lo spazio a disposizione. In base a questo dato, sarà possibile valutare l’inserimento di piante da tavolo, da terra oppure pendenti, da mettere su una mensola o appese al soffitto..
Idee per decorare con le piante ogni stanza della casa
Ogni ambiente potrà accogliere alcuni tipi di piante che favoriscano le attività principali che vi si svolgono. Allo stesso modo, la loro disposizione può dare spazio alla creatività, ma sempre entro certi limiti.
Ecco i consigli stanza per stanza:
Piante per la camera da letto
Lavanda, gelsomino, valeriana, aloe vera, gigli della pace, sansevierie sono le piante da scegliere per la camera da letto, se ci si vuole assicurare un sonno ristoratore. Al contrario, meglio evitare le grandi piante che, di notte, potrebbero sottrarre ossigeno all’ambiente.
Piante per la cucina
Questa stanza può diventare il regno delle erbe aromatiche, che possono essere disposte sul davanzale di una finestra, oppure in tanti ripiani posti su una griglia verticale.
Piante per decorare un bagno
Sansevieria, piante aeree, pathos, bamboo, aspidistra, orchidea, aloe vera o falangio: cos’hanno in comune queste piante? Hanno tutte il potere di ridurre lo stress e, dunque, risultano adatte ad abbellire il bagno, ovvero la stanza del relax per antonomasia. La presenza dell’acqua permette anche di creare angoli verdi in stile zen!
Piante per arredare il soggiorno
Piante come il pathos, la dracena, la monstera, la strelitzia, e la pachira si possono trasformare in vere chicche per arredare un soggiorno. Si può optare per le classiche piante in vaso ma chi voglia osare può anche progettare un’intera parete verde, magari con un impianto di irrigazione automatico, naturalmente dopo aver valutato l’esposizione solare, l’illuminazione naturale e l’aerazione dell’ambiente.
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