Slow living, un concetto sempre più attuale anche nell’interior design

Il termine slow letteralmente si traduce con “lento”, ma quando oggi lo sentiamo pronunciare, o magari leggiamo un articolo su una rivista, capiamo all’istante di che tipo di lentezza si sta parlando.

Siamo stati abituati ad associare la lentezza a qualcosa di negativo, soprattutto negli ultimi decenni. Niente può essere lento, tutto deve essere fatto il più velocemente possibile: produzioni veloci, pasti veloci, oggetti che perdono utilità e valore velocemente.

Ma noi non siamo fatti per vivere costantemente a ritmi frenetici che mettono a dura prova il nostro benessere fisico e mentale e, indirettamente, anche la salute del nostro Pianeta.

Sempre più persone, infatti, vogliono riappropriarsi del proprio tempo, alzare il livello della qualità della propria vita e desiderano che il rallentamento coinvolga anche tutto ciò che li circonda e con cui si relazionano. È così che nasce il concetto di slow livingvivere lentamente, che sta condizionando molti aspetti della vita quotidiana, anche il modo in cui arrediamo casa.

Vediamo come il Wabi-Sabi giapponese, insieme al movimento Slow Food, hanno lanciato questa nuova tendenza alla lentezza i cui valori, fatti propri da Infabbrica, possono ispirare l’arredo di una casa in cui stare davvero bene.

design artigianale

Filosofia slow life: il movimento del vivere lento dal Wabi Sabi a Slow Food

Il movimento a cui si ispira lo slow living, il Wabi-Sabi, è un caposaldo della cultura giapponese. Secondo questa filosofia, una vita semplice, in armonia con il mondo naturale e libera da possedimenti eccessivi, arricchisce l’essere umano e gli restituisce il benessere psicofisico. Il Wabi-Sabi invita a vivere con lentezza, seguendo i propri ritmi naturali e prendendosi il tempo di scoprire la bellezza del quotidiano. Acquistare meno prodotti, ma di qualità e a km zero, prediligendo, per quanto riguarda noi italiani, il made in Italy, porta con sé anche un grande messaggio etico e sostenibile.

Il movimento “Slow”, come lo conosciamo in Occidente, è nato negli anni Ottanta e una delle sue prime espressioni è stata la nascita, nel 1986, di Slow Food, la famosissima Onlus che, attraverso i suoi presidi, si occupa di salvaguardare il patrimonio agroalimentare mondiale e di favorirne il rilancio per contrastare il suo diretto antagonista: il fast food, ormai sempre più junk food, ovvero cibo spazzatura.

Lo stesso è accaduto, poi, ad alcune aziende della moda, che hanno iniziato a produrre con materiali naturali, provenienti da filiere controllate e certificate, libere da tutto ciò che è sfruttamento, oppure con materiali di recupero.

Arredare con lo slow living design

Questa sorta di rivoluzione etico-sostenibile ha coinvolto e sta coinvolgendo sempre più settori della nostra quotidianità: uno su tutti, il mondo del design e dell’arredamento. Parliamo, quindi, di slow design ed è proprio questa filosofia a costituire l’essenza di Infabbrica, che si fonda su valori importantissimi come qualità, sostenibilità ed etica.

slow design

I 6 principi base dello slow design, condivisi anche da Infabbrica, sono:

  • La scoperta: questo principio mira a svelare e a scoprire materiali e processi di produzione ancora trascurati o sottovalutati
  • L’espansione: in questo caso, si fa riferimento alla possibilità di andare oltre l’utilizzo tradizionale di alcuni oggetti, anche allungandone la durata di vita nel tempo, grazie a un reimpiego non concepibile in precedenza
  • La riflessione: per un consumo più riflessivo e consapevole
  • Il coinvolgimento: inteso come collaborazione tra i design più visionari, favorita da una filosofia open source
  • La partecipazione: principio che ha l’obiettivo di creare una vera e propria comunità di scambio tra gli attivisti dello slow design
  • L’evoluzione: vivere lento non significa tornare indietro, tutto il contrario. Lo slow design invita a trovare modi sempre più smart per favorire i consumi consapevoli, guardando oltre il presente.

Consigli per mettere in pratica lo Slow living in casa

Attenendosi alle regole dello slow living, non è difficile arredare e ci si avvicinerà molto a un risultato finale simile a una casa zen.

Ecco come declinare i principi dello slow living nell’arredo di una casa in cui vivere “lentamente”.

lavorazione artigianale del cuoio in Italia

Materiali Naturali e Sostenibilità per slow living interiors

I materiali da prediligere devono essere all’insegna della natura e della sostenibilità: non sarà difficile attenersi a questa regola, visto che essa sposa perfettamente le tendenze di arredo casa 2024!

Materiali come bambù, pietra, sughero o cotone organico riducono l’impatto ambientale e donano alla casa un profilo di accoglienza e di calore senza eguali.

Slow living space: largo alla Mindfulness e alla meditazione

In una casa ispirata allo slow design non possono mancare gli spazi dedicati al benessere mentale. Angoli riservati alla lettura, dotati di poltrone comode e illuminazione calda, e spazi relax, con cuscini e tappeti, che invitano alla meditazione e alla pratica di discipline come la mindfulness e lo yoga, sono dei veri must.

L’uso dei colori giusti alle pareti, per realizzare questi angoli di benessere è fondamentale: prediligere tinte neutre o tonalità pastello per trasmettere calma è essenziale!

sedia in legno fatta a mano

Arredo Multifunzionale per aumentare la lentezza

Scegliere pochi arredi facili da usare è importante per chi vuol vivere lento.

Per farlo, oltre a praticare il decluttering, si può scegliere di selezionare solo complementi d’arredo in grado di assolvere a più di una funzione, ispirati al design funzionale, come ad esempio questa Consolle allungabile stile industriale West o questa Consolle allungabile MARVEL.

consolle allungabile
Consolle allungabile MARVEL

Vivere lento in armonia con la natura

Lo slow living sposa alla perfezione il biophilic design, che enfatizza la connessione con la natura all’interno degli spazi abitativi, utilizzando piante e luce naturale per migliorare il benessere delle persone. I vantaggi di arredare con le piante sono ben noti e farlo in una casa all’insegna della lentezza massimizzerà il risultato finale in termini di benessere.

Che si tratti del soggiorno, della cucina o del bagno, il verde offre infinite possibilità per personalizzare e migliorare il design degli interni: l’importante è conoscere le necessità di ogni pianta per restituire a ognuna il benessere che essa offre a noi.

consolle allungabile
Consolle allungabile MARVEL

Infabbrica promuove le case slow

Una casa slow è portatrice di sostenibilità ed etica: valori ispiratori della cittadinanza del domani che Infabbrica fa propri.

Tutto comincia dalla scelta dei materiali: non a caso, nel catalogo Infabbrica, legno, metallo vetro la fanno da padroni. Per tutte le realizzazioni, vengono utilizzati soltanto materiali di primissima scelta e metodi produttivi certosini e questi sono gli elementi fondamentali per poter produrre mobili e oggetti di qualità, affidabili e duraturi.

Sulla stessa lunghezza d’onda si piazza anche la catena produttiva vera e propria, così come la distribuzione: le grandi produzioni in serie portate avanti in enormi catene di montaggio ed estenuanti turni di lavoro non fanno per una realtà come quella di Infabbrica.

Salvo poche eccezioni tutto ciò che fa parte del catalogo Infabbrica è realizzato artigianalmente da personale qualificato, su ordinazione, evitando, così, gli sprechi.

I prodotti in catalogo sono pensati per impreziosire le case dei clienti per molto tempo, e nel caso dovesse verificarsi un danno o una rottura il servizio assistenza è sempre disponibile per fornire ricambi originali e allungare la vita dei prodotti.

Allora, se anche tu credi nella lentezza e nei valori che essa porta con sé, applicali all’arredo di casa tua: scegli prodotti etici, sostenibili e duraturi dallo shop di Infabbrica e ne beneficerà la tua salute, oltre che il Pianeta.