Il potere degli specchi è indiscutibile in fatto di design di interni, soprattutto se l’obiettivo è quello ottenere un’illusione di ampliamento degli spazi o di aumentarne la luminosità.
Ma il vetro, in arredo, non è solo specchi: mobili e accessori in vetro curvato, infatti, sono in grado di donare leggerezza all’ambiente, inserendosi particolarmente bene in alcuni contesti e determinati stili d’arredo.
Alcuni degli effetti che si ottengono con il vetro, in casa, si possono ottenere anche con il plexiglass, ma se il primo materiale può apparire più elegante e raffinato, il secondo è di certo meno delicato e più pratico da gestire.
Vediamo tutti gli impieghi del vetro per una casa luminosa, ampia e raffinata.
Dove mettere gli specchi in casa e dove non metterli
Specchi appesi o specchi appoggiati a terra? Questa è una decisione da prendere caso per caso! Ecco come scegliere tra queste due possibilità e come orientarsi alla scelta a seconda della stanza in cui vengono inseriti.
Di certo, se è vero che gli specchi sono grandi alleati per ingrandire e illuminare l’ambiente, è ancor più vero che essi devono valorizzare gli angoli giusti della casa, evitando di riflettere zone buie o poco piacevoli oppure di creare fastidiosi abbagli.
Specchi appoggiati a terra o appesi?
Una regola è sempre valida: mai appendere quadri a un’altezza che supera i 140/150 cm, a scendere. Detto ciò, la scelta tra specchi appesi e specchi free standing dipende da molti fattori come, per esempio, le caratteristiche della stanza, l’effetto che si vuole ottenere oppure l’ambiente in cui questo complemento è inserito.
Specchi in soggiorno o nell’ingresso
A seconda dell’effetto che si desidera ottenere, nel soggiorno si possono adottare diverse soluzioni. Ad esempio, se la stanza è molto luminosa, ma piccola, si può scegliere di posizionare un grande specchio sulla parete più buia, dando così l’impressione di un ambiente più ampio e luce a una zona poco luminosa.
Questa strategia è ottima per quei soggiorni dotati di una sola finestra che non riesce a illuminare tutta la stanza, come può capitare nelle case mansardate. In questi casi si può posizionare uno specchio proprio di fronte alla fonte di luce naturale. Per valorizzare l’altezza di un soggiorno mansardato, poi, la soluzione migliore è quella di uno specchio alto e stretto!
Il discorso cambia per l’ingresso, in genere, una zona buia e stretta. Qui, uno specchio grande da parete Brezza sarà l’ideale per valorizzare l’ambiente e concedersi l’occasione darsi un’occhiata per verificare di essere in ordine prima di uscire.
Per alleggerire un po’ le forme, specie in un’entrata molto stretta, è perfetto lo Specchio da Parete Rotondo Goccia.
Attenzione, però, agli specchi troppo grandi posti di fronte a una parete: il rischio è di ottenere l’effetto contrario e dare un senso di oppressione. Al contrario, un angolo ingresso ricavato in un living può essere valorizzato al massimo da un porta abiti con ante a specchio!
Vantaggi di avere specchi in cucina o in camera
Uno specchio free standing in camera da letto è un accessorio irrinunciabile per specchiarsi mentre ci si prepara al mattino. Per i momenti dedicati alla cura personale, un piccolo specchio appeso sopra a un tavolino creerebbe una sorta di petineuse.
Come scegliere lo specchio giusto
Scegliere lo specchio, in termini di stili e forme non è facile, ecco perché può essere utile fare alcune considerazioni.
Specchi decorativi e speciali, valgono la pena?
Gli specchi artistici sono la massima espressione dell’arte vetraria, ma non tutte le case sono adatte ad accoglierli. Esistono diverse tipologie di specchi, dai più classici a quelli più moderni e dalle forme stravaganti. Se sei colpito da uno specchio di questo tipo, il consiglio migliore è quello di non resistere alla tentazione e di sceglierne uno che sia coerente allo stile della casa. Ad esempio, per una casa moderna, basterà il tocco di uno Specchio in vetro curvato Posidonia a dare un pizzico di stravaganza.
Specchi multifunzione
Negli spazi piccoli è sempre d’obbligo sfruttare ogni centimetro di spazio disponibile, ma questo non significa piegarsi al pragmatismo assoluto tralasciando l’estetica. Il bagno, ad esempio, è proprio la stanza che, per scarsità di luce e spazio, spesso, ha bisogno di specchi, ma la loro dimensione deve essere ragionata.
Specchi e stili d’arredo
Gli specchi non sono complementi adatti a ogni stile d’arredo ma sono comunque in grado di inserirsi senza troppe difficoltà in molti contesti. Ad esempio, gli specchi antichizzati e decorati con cornici barocche sono perfetti negli ambienti classici, mentre per le case moderne, in genere, c’è più libertà di scelta: una parete potrebbe essere decorata con lo Specchio Moderno Basalto, così come con lo Specchio da Parete Design Narciso.
Il vetro in casa: non solo specchi
In casa, il vetro non è da scegliere solo per le superfici riflettenti ma può diventare protagonista di mobili, mensole e accessori. Il vetro curvato è il materiale più diffuso ed è in grado di donare eleganza e leggerezza all’ambiente. Perfetto per un salotto moderno, ad esempio è il Tavolino da salotto in vetro curvato Gallery 110-129, magari abbinato a una composizione di Mensole in Vetro Curvato Wave appese a una parete, per esporre libri, fotografie o soprammobili di design.
Leggero, luminoso ed elegante, il vetro può caratterizzare molti elementi di arredo, tra cui specchi e complementi: scegli il tuo preferito sullo shop di Infabbrica e porta a casa lo stile artigianale del Made in Italy.