Quando ci si appresta ad arredare un alloggio, il fattore prezzo ha un grande rilievo nelle scelte da compiere.
Le spese da mettere a budget dipendono da molti fattori ma, prima ancora di capire quanto costa arredare casa, è importante comprendere come dare il giusto valore a un investimento così importante. Ad esempio, è fondamentale capire quale direzione prendere per essere certi di investire i propri risparmi nella qualità dei mobili, anziché “sprecarlo” in arredi trendy, ma dal costo lievitato per gli innumerevoli step che compongono la sua filiera produttiva.
Ecco alcuni consigli per definire e spendere in modo ottimale il proprio budget e avere, alla fine, una casa appagante in cui stare davvero bene.
Il Costo dell’arredamento casa: i fattori da cui dipende
Una famiglia che arreda una casa da cima a fondo spende mediamente tra i 15.000 e i 25.000 Euro. Questo è un dato standard ma è chiaro come la spesa per ogni singola esperienza d’arredo sia diversa perché legata a differenti fattori.
Vediamo le principali variabili che possono influenzare il prezzo finale per l’arredamento casa.
Quanto è grande la casa da arredare?
Arredare un appartamento di 100 mq non costa come arredarne uno da 70 o da 50, così come arredare un bilocale avrà, a parità di altre condizioni, un impatto economico diverso da quello previsto per l’arredo di un trilocale. Sembra scontato dirlo ma la superficie dello spazio da arredare è il primo aspetto da prendere in considerazione.
Arredamento casa completo o parziale?
Devi arredare casa da zero? Oppure ti stai semplicemente chiedendo quanto costa arredare una camera da letto, perché i mobili del resto della casa ti soddisfano? In questo ultimo caso, naturalmente, il costo da mettere in conto sarà minore, ma rimane importante favorire la scelta di mobili di grande qualità e dalla preziosa funzionalità. È il caso dei letti con vano contenitore che, grazie al grande spazio interno in cui ordinare scatole e cambi di stagione, permettono di spendere meno per l’armadio, che potrà essere più piccolo e, dunque, più facilmente adattabile anche in un’ipotetica altra futura casa.
Il Letto Imbottito Jody, o il Letto Kelly sono due ottime scelte a quanto estetica e praticità per una camera da letto per la quale il budget si concentra sulla qualità e non sulla quantità dei mobili.
La praticità e la multifunzionalità sono scelte di ottimizzazione vincenti per l’arredo di tutta la casa.
Lo stile influisce sui costi dell’arredo
A parità di altre condizioni, lo stile d’arredo scelto per la propria casa influisce moltissimo sui costi finali. Arredare 60 mq con uno stile moderno avrà costi molto diversi da quelli necessari per arredare la stessa superficie, ad esempio, in stile classico.
Pensiamo a un bagno minimale o moderno, in cui un Porta Asciugamani da Parete Dama può sostituire degnamente piantane in ottone o mobili barocchi che, invece, un bagno in stile classico richiederebbe: in questo caso, la differenza di prezzo racchiusa in pochi metri quadri è lampante.
Oppure, immaginiamo il risparmio che si può ottenere quando si opta per un arredamento Boho Chic, composto da un pot pourri sregolato di mobili provenienti da mercatini o viaggi esotici, rispetto a quando, invece, si sceglie un preciso stile di design.
Avere un budget fisso: arredare casa a basso costo
Spesso, il budget da destinare all’arredamento è stabilito in partenza e, a maggior ragione, in quei casi, le scelte devono essere molto ponderate e, più che mai, fatte affidandosi ai consigli di esperti.
Ad esempio, se si deve arredare casa con 5.000 Euro, occorre stabilire chiaramente su cosa si può risparmiare e su cosa no. In questi casi, si può, magari, decidere di rinunciare ad una libreria, difficilmente adattabile in caso di trasloco, e preferire in sua vece delle mensole o degli scaffali, come l’essenziale Libra 1 Metallo o la Mensola in Plexiglass Up and Down, oppure la piccola Libreria a Muro Dama, perfetta anche per la cucina.
Al contrario, ad alcuni mobili non si dovrebbe mai rinunciare: è il caso del divano letto, che è sempre facilmente adattabile, un domani, ad una casa più piccola e assolve alla doppia funzione di divano e di letto per gli ospiti, permettendo di risparmiare sulla quantità dei mobili (non un letto e un divano ma un solo componente con doppia funzione) favorendo la qualità.
Al di là di quella che può essere un’esigenza reale di arredare a poco prezzo, il consiglio di stabilire un budget a priori, da cui cercare di non sforare, è valido anche per chi dispone di maggiori cifre da spendere.
Definire il vero valore dell’arredo: per cosa spendere e per cosa no
Al di là delle disponibilità economiche, del tutto soggettive, e dei fattori oggettivi che influiscono sul costo dell’arredamento, ci sono dei punti che vanno tenuti sempre a mente per ottimizzare al massimo l’investimento e non pentirsi mai delle scelte fatte.
Vale la pena, insomma, spendere per mobili di qualità, magari Made in Italy, che offrano durevolezza nel tempo e l’incarnazione di valori più umani, come il benessere ed il rispetto per l’ambiente.
Saper valutare un preventivo per l’arredamento casa: la qualità al primo posto
Inutile negare che l’investimento per l’arredo della casa sia un onere considerevole per ogni famiglia ma occorre, prima di tutto, vedere la spesa come, appunto, un investimento e non un consumo. Questo significa che, se ben scelti, i mobili della propria casa dureranno a lungo e accompagneranno per gran parte della propria vita.
Quindi, è bene valutare un preventivo non tanto per la cifra finale ma per quello che essa include. Quanto più a lungo dureranno i mobili scelti, tanto più risulterà ammortizzata la spesa iniziale e questo dipende tutto dalla qualità di base.
Il valore “umano” dell’arredo: benessere e rispetto per il Pianeta devono essere inclusi
La Pandemia ha cambiato molte cose e, tra queste, anche il modo in cui viviamo la casa. Tutti noi abbiamo trascorso molto tempo tra le mura domestiche: in quello spazio abbiamo condiviso più tempo coi famigliari, abbiamo lavorato e trascorso serate con amici, invece di andare al ristorante. Ecco perché, ora più che mai, il senso di comfort che trasmette la propria casa è un indicatore di benessere che cresce al crescere della qualità dell’arredo.
La serenità e l’equilibrio offerti dall’ambiente casa, passa anche attraverso l’arredamento presente e questo ha un valore immenso!
Chi arreda casa, poi, oggi, è sempre più consapevole dell’impatto che le proprie scelte hanno sul benessere del Pianeta e sull’ecosistema anche sociale. Per questo motivo, spesso, si è disposti a spendere qualcosa in più se si ha la certezza di acquistare mobili prodotti da piccole e medie imprese attente ai temi ambientali, piuttosto che da spietate multinazionali. Inoltre, scegliere mobili di qualità che durino nel tempo è già di per sé una scelta di minor spreco che va a vantaggio del Pianeta.
Il valore dei mobili Infabbrica
Scegliere di arredare casa con i mobili di Infabbrica garantisce che l’investimento sia in qualità e non in costi di lunghissime catene di passaggi commerciali.
Gli arredi di Infabbrica non compiono inutili viaggi ma avvicinano il consumatore ai produttori, in genere rappresentati da piccole o medie imprese italiane. Questo offre evidenti risparmi, sia in termini di costi per il consumatore finale, sia in termini di emissioni di anidride carbonica: quello che spendi, insomma, va tutto nella qualità dei mobili acquistati e non in intermediazioni e viaggi inquinanti.
Allora, definisci il tuo budget e spendilo in modo consapevole collegandoti all’ e-commerce di Infabbrica, dove trovi solo mobili di qualità, Made in Italy e adatti allo stile che vuoi per la tua casa ideale.