Il vetro, pur nella sua semplicità, è un materiale che affascina. La totale assenza di fronzoli e della pretesa di stupire a tutti i costi fanno del vetro un materiale particolarmente indicato per comporre in una casa un arredo elegante, ma allo stesso tempo minimale.
Perché arredare con il vetro e soprattutto con il vetro curvato?
Sono diversi i motivi che fanno dei mobili in vetro e in vetro curvato una delle scelte più amate che si possono compiere per arredare i propri ambienti.
Gli arredi in vetro sono versatili e non presentano vincoli di accostamento con altre tipologie di arredo. Non ci sono particolari colori che stonerebbero affiancati a un mobile in vetro, così come non esistono forme non accostabili. I mobili in vetro e vetro curvato sono inseribili in qualunque contesto, dal più moderno fino agli arredi di ispirazione vintage, possono convivere con spontaneità tanto con mobili dalle linee secche e minimali, quanto con arredi dall’anima barocca.
I mobili e i complementi d’arredo in vetro spiccano per la loro innata leggerezza visiva. La loro trasparenza li rende una soluzione indicata per la progettazione dell’interior design di un ambiente ristretto. In una stanza di piccole dimensioni, gli arredi in vetro si lasciano ammirare senza però appesantire lo sguardo, riflettendo la luce e ampliando lo spazio.
Lucentezza è uno degli aggettivi che meglio si sposano con i mobili e i complementi d’arredo in vetro. Una delle doti del vetro è proprio quella di non opporsi al fluire della luce negli ambienti.
Quali complementi sono più adatti fatti in vetro?
Sebbene non tutti i mobili che compongono di norma l’arredamento di una casa possono essere realizzati in vetro, le tipologie di arredi e complementi che popolano il catalogo Infabbrica sono molte.
I tavolini, plasmati con differenti linee per richiamare stili differenti, sono piccoli mobili che si prestano a essere inseriti in diversi contesti, dal salotto fino alla camera da letto come comodini.
Sale da pranzo, cucine e soggiorni possono godere della lucente eleganza dei tavoli in vetro che i mastri vetrai di Infabbrica realizzano con cura, dedicando grande attenzione sia all’aspetto estetico del mobile, sia a resistenza e solidità.
Il vetro curvato o lavorato più tradizionalmente può essere utilizzato anche per decorare con stile le pareti e renderle funzionali attraverso mensole e consolle, o per creare eleganti e contemporanee composizioni per un angolo multimedia e TV.
Il vetro può diventare protagonista in ufficio assumendo le forme di una scrivania. In una sala da bagno, può essere utilizzato per realizzare specchiere e lavabi.
La lavorazione del vetro curvato, come si ottiene?
La curvatura del vetro è un lavoro delicato, che soltanto mani esperte come quelle dei nostri artigiani vetrai possono compiere.
Realizzare un mobile o complemento d’arredo in vetro curvato è un po’ come immergersi in un mondo alchemico dove i vetrai, partendo da una lastra anonima, riescono ad ottenere realizzazioni che si potrebbero dire artistiche. È un mondo dove la scienza viene messa al servizio del design, dove la conoscenza della fisica conferisce ai nostri artigiani il potere di plasmare a loro piacimento un solido come il vetro, senza per questo indebolirlo, conferendogli anzi una resistenza incredibile.
La pulizia del vetro: come eseguirla a regola d’arte?
Si potrebbe pensare che i mobili in vetro siano troppo delicati per arredare una casa, soprattutto se ci vivono dei bambini. Per quanto riguarda resistenza e solidità del vetro, come abbiamo detto, non c’è da temere e lo stesso vale per la pulizia.
Certo, il vetro più di altri materiali, come il legno, è soggetto a lasciare visibili le tracce di ogni tocco o passaggio, ma riportare le superfici di questi mobili al loro originale splendore non è un’impresa impossibile, tutt’altro.
Pulire le superfici in vetro lasciandole brillanti e senza aloni è semplicissimo! È sufficiente combinare alcuni prodotti che si trovano comunemente in tutte le case: acqua, alcol e aceto, o se si preferisce, un detergente specifico per il vetro, un panno morbido e della carta di giornale.