Psicologia dei colori: una tinta diversa per ogni stanza

I colori sono in grado di suscitare emozioni e ricordi in ognuno di noi e, addirittura, possono indurre a compiere determinate azioni. Lo sa bene chi studia marketing, ma il legame tra psicologia e colore è tenuto ampiamente in considerazione anche in fatto di arredamento.

Ecco una panoramica sui colori, sul loro modo di influire sulla nostra psiche e su come sfruttare le conoscenze in fatto di armocromia e cromoterapia per scegliere i colori della propria casa.

Conoscere i colori per saperli usare

I colori non esistono in natura in modo indipendente dalla nostra vista. Se vediamo un mondo colorato è solo grazie ai nostri occhi, che assorbono le radiazioni della luce restituendo al cervello uno stimolo diverso e, quindi, una diversa percezione del colore, a seconda della loro lunghezza d’onda. Ecco perché possono esserci delle lievi differenze nel modo in cui ognuno di noi vede i colori.

La storia dell’uso dei colori

Risale a 70.000 anni fa l’uso del primo colore da parte dell’uomo, quando l’uomo di Neanderthal cospargeva i defunti con l’ocra rossa, una polvere estratta da un minerale ferroso. La ricerca di colori più stabili nel tempo e duraturi ha portato, nei secoli, all’impiego di moltissimi ingredienti naturali, fino a quando, nel 1856, è stato scoperto il primo colore sintetico, che apre di fatto le porte all’industria tessile e non solo.

colori contrastanti per le pareti di casa

L’uso dei colori, ha sempre avuto, anche in modo inconsapevole, dei risvolti psicologici ed evocativi: basti pensare alla neutralità del bianco, da sempre scelto per le spose, o all’oscurità del nero, simbolo di lutto fin dal 1500.

La classificazione dei colori

Prima di addentrarci negli aspetti psicologici dei colori, è doveroso conoscere un po’ di teoria e classificazioni.

I colori si distinguono principalmente in:

  • Colori Primari: sono quei colori che non possono essere creati a partire da altri colori e, per questo, sono anche detti assoluti. Si tratta del blu, del rosso e del giallo;
  • Colori Secondari: sono quelli che vengono creati da combinazione dei colori primari. Si tratta di arancione (giallo con rosso), viola/lilla (blu con rosso), verde (giallo con blu);
  • Colori Complementari: ogni colore ha il suo complementare, ovvero quello che si posiziona al lato opposto della scala cromatica. Il complementare del blu è l’arancione, del giallo è il viola e del rosso è il verde.

Ogni colore poi, ha una precisa temperatura colore, ovvero la somma della sua luce e della sua tonalità. In base a tale parametro, i colori si distinguono in:

  • Tinte calde: sono il rosso, l’arancione e il giallo e vengono chiamati così perché richiamano temi associati al calore, come l’estate e le forti passioni
  • Tinte fredde: sono quelle che inducono sensazioni più pacate, come la tranquillità, la calma, il riposo. Verde, indaco, blu e violetto sono i principali colori di questa categoria.

Al di sopra di queste classificazioni sono il bianco, il grigio e il nero, detti, per questo motivo, colori neutri.

colori neutri arredamento

Avere queste basi, e magari munirsi di una ruota dei colori, è indispensabile per creare degli ottimi abbinamenti. Ad esempio, l’abbinamento monocromatico, prevede l’accostamento di diverse tonalità dello stesso colore. Per abbinamenti in contrasto, invece, basta scegliere un colore e il suo opposto, qualche esempio? Giallo e viola, verde e rosso, arancio e blu.

Psicologia del colore

Veniamo al focus dell’articolo: in che modo i colori influiscono su stati d’animo, psiche e addirittura sulle azioni?

I colori possono stimolare la mente umana, provocando delle emozioni specifiche. Ogni colore ha, infatti, il suo significato ed è connesso a una precisa area del cervello, che, se stimolata, produce emozioni o stati d’animo specifici.

Significato simbolico dei colori

Se finora abbiamo visto come vengono percepiti i colori e come sono classificati, ora parliamo di simbologia dei colori.

Ecco i significati simbolici dei principali colori:

  • Blu: ha un effetto calmante e favorisce il fluire dell’energia. Spiritualità, fedeltà e stabilità sono associati a questo colore.
  • Rosso: simbolo di fuoco e sangue, è associato all’amore, all’energia e alla passione. Dona forza, spinge all’azione e offre sicurezza. È in grado di trasmettere urgenza e attirare l’attenzione.
  • Giallo: trasmette buon umore e raffigura la parte intellettuale del cervello. Pieno di luce, trasmette leggerezza, ma è in grado di proiettare verso il futuro. Il giallo è associato anche al cambiamento.
  • Arancione: unendo due colori legati all’energia, non può che essere associato a sensazioni rigeneranti e positive, come l’ottimismo e la serenità.
  • Viola o lilla: unisce le sensazioni pacate del blu e quelle spinte del rosso. È il colore della magia e del mistero.
  • Rosa: associato alla femminilità, alla dolcezza, al romanticismo e all’ingenuità.
  • Verde: colore della natura, dell’equilibrio e della speranza, ma è anche associato alla resistenza ai cambiamenti.
  • Bianco: è il colore della purezza, dell’innocenza e della sensibilità. Simboleggia la guarigione, è portatore di sensazioni di pace e rappresenta l’inizio di qualcosa.
  • Nero: al contrario del bianco, può rappresentare una fine o la negazione del colore, proprio come avviene con la morte a cui spesso è associato.
  • Grigio: colore neutro a tutti gli effetti, infatti pare non avere grandi influenze sulla psicologia.

arredamento verde

Significato psicologico dei colori: scienza e letteratura

Una delle applicazioni dei colori in ambito psicologico è rappresentata dai test di personalità, frequentemente sottoposti ai candidati, durante i colloqui di lavoro.

Inventato nel 1947, il Test dei colori di Lüscher analizza scientificamente il profilo psicologico e lo stato psicofisico di una persona in base alle scelte cromatiche che compie. Secondo Lüscher, dunque, non vi è soggettività nel significato di ogni colore e nel tipo di persona che può attrarre ma solo basi scientifiche.

Anche in letteratura non mancano fonti di approfondimento per questa tematica: un esempio è Il libro del visual designer Riccardo Falcinelli “Cromorama”.

Psicologia e cromoterapia

Quando la psicologia dei colori viene usata per curare o prevenire alcuni disturbi, si parla di cromoterapia, che rappresenta una vera e propria medicina alternativa.

Senza addentrarsi in contesti troppo specifici, è importante capire e applicare le regole della cromoterapia per la scelta dei colori della propria casa. Ecco qualche esempio di applicazione:

  • dipingere le pareti di blu è utile a far dimenticare lo stress e tutti i problemi a esso collegati, come ansia e insonnia.
  • Scegliere il verde per le pareti, può portare benefici a livello di sistema nervoso ed effetti positivi sull’emicrania. Armonia e calma sono assicurate e l’ansia risulta minimizzata, grazie alle sensazioni di pace trasmesse da questo colore della natura.
  • dipingere una parete di rosso può causare un aumento della pressione del sangue e accelerare il battito, ideale contro la depressione, l’asma e la tosse.

dipingere le pareti di rosso

La psicologia del colore in arredo

Date tutte queste premesse, ecco ora qualche consiglio d’arredo da applicare per ottenere il massimo beneficio, in termini estetici e di benessere psichico, dai colori scelti per la propria casa.

Ecco tre schemi a cui affidarsi per dipingere casa.

Schema freddo

I protagonisti di questo schema non possono che essere il blu, l’azzurro, il viola, l’indaco e il verde. Colori che regalano uno schema di calma ed equilibrio, perfetto per ambienti in cui dedicarsi alla cura di se stessi e ottimo per persone riflessive. Un esempio di schema freddo è quello offerto dal protagonismo del verde petrolio.

Schema caldo

Arancione, giallo, marrone e rosso sono i colori alla base dello schema caldo per l’arredo, ma anche la scelta di utilizzare l’oro in arredo offre un ottimo spunto in questo senso.

Schema neutro

Né caldo, né freddo, lo schema neutro è ben rappresentato dalla scelta del grigio come colore d’arredo da cui partire per creare il proprio arredo.

Altri colori da utilizzare come base per uno schema d’arredo neutro sono il bianco, il panna, il beige e il nero, ma in quest’ultimo caso occorre sempre agire con cautela.

A ogni stanza il suo colore

Ora che conosciamo i colori, la loro simbologia e i loro impieghi in cromoterapia, possiamo offrire qualche idea pratica per scegliere il giusto colore delle pareti per ogni stanza.

colori per la camera da letto

Prima di dare la giusta collocazione ai colori, in base allo scopo di ogni ambiente, vogliamo ricordare un paio di consigli sul tema sempre utili:

  • ricordare che il progetto cromatico parte dalle pareti ma deve poi tenere conto anche di altri elementi, come i pavimenti, i mobili e i tessuti che, pur avendo un impatto minore, dovranno essere scelti di conseguenza.
  • Se il colore principale scelto è molto forte (rosso o nero, ad esempio), si può scegliere di utilizzarlo per una sola parete, oppure mitigarne l’effetto con mobili e complementi trasparenti, come il tavolino da salotto in vetro Gallery, in modo da non sovraccaricare l’ambiente.
  • Abbinare per contrasto per ottenere un maggiore impatto o affidandosi al monotono per un risultato più pacato e formale.

I colori freddi: in quale stanza?

Come abbiamo visto, i colori freddi trasmettono tranquillità e pace interiore, oltre ad assicurare un senso di pulizia e di formalità. Azzurro e panna sono colori ottimi per la camera da letto, mentre il blu può essere scelto per il salotto. Il verde, poi, è ideale per il bagno, mentre tutte le tonalità del grigio sono ottime in quei contesti a cui si vuole donare senso di formalità.

arredamento colori freddi

I colori caldi: dove sceglierli?

I colori dell’energia vanno destinati ad ambienti in cui bisogna mantenersi attivi. Lo studio o il laboratorio, ad esempio, possono essere colorati di arancio, mentre alla cucina, il giallo darà la giusta spinta creativa per sfornare vere prelibatezze e abbinarsi con mobili in legno. Il rosso può colorare una stanza hobby, mentre il marrone una palestra domestica.

colori caldi del legno

Black e white: dove scegliere il contrasto per eccellenza

L’abbinamento bianco e nero è molto impegnativo ma, se creato con le giuste accortezze, può assicurare risultati impagabili. Sale da pranzo, living e soggiorni all’insegna del design possono essere caratterizzati dall’accostamento di questi due colori neutri. Se si dipinge una parete nera, conviene accostare mobili e complementi bianchi, ad esempio come il Tavolino Pieghevole Ambrogio oppure il Tavolo quadrato allungabile Open.

Gli aspetti psicologici dei colori e gli effetti della cromoterapia ti hanno appassionato? Ora che hai scoperto alcuni aspetti del mondo dei colori, il loro significato e come usarli, divertiti a creare abbinamenti unici per la tua casa, con i mobili e i complementi d’arredo Made in Italy che trovi nello Shop di Infabbrica.