Lampade da parete per interni: come e perché sceglierle

Come lampadari e lampade a sospensione, le lampade da parete sono elementi imprescindibili per un progetto illuminotecnico che sappia valorizzare ogni ambiente e dettaglio della casa.

Di seguito troverai i nostri consigli e idee su come scegliere le applique più adatte a ogni ambiente e su come e dove posizionarle per renderle protagoniste della casa.

Perché non esistono regole standard, ma occorre sempre porsi delle domande: in quale stile d’arredo devono integrarsi le lampade? Che effetto si vuole ottenere e in quale ambiente? Quanto spazio si ha a disposizione? Ma questi sono solo alcuni esempi!

Attraverso queste domande, ti guidiamo nella scelta delle lampade a parete migliori per la tua casa e ti diamo anche qualche dritta su come manutenerle e dove comprarle.

Applique orientabile moderna
Applique orientabile Stiled FS1

Come scegliere la giusta applique

La scelta della giusta lampada da parete deve prendere in considerazione il tipo di ambiente in cui essa viene inserita, lo stile d’arredo dello stesso e la funzione a cui l’applique deve assolvere.

Quest’ultima, può essere diversa in ogni stanza della casa: ad esempio, in camera da letto, può essere quella di sostituire l’abat-jour, nel corridoio, quella di accompagnare con la luce, in soggiorno quella di creare una parete luminosa o un angolo lettura, oppure delimitare una zona all’interno di un openspace.

Stili: lampade da parete classiche, moderne o di design?

Anche se alcune nuove tendenze invitano a osare, scegliendo una lampada da parete in uno stile diverso da quello già presente nell’ambiente in cui vengono inserite, l’abbinamento stilistico per concordanza resta sempre il più indicato per non rischiare abbinamenti sgradevoli o che alla lunga possono stancare.

Così, le caratteristiche che devono avere le applique sono abbastanza precise per ogni stile d’arredo. Ad esempio:

  • Per uno stile moderno, occorre scegliere applique con un design dalle linee semplici, caratterizzato da forme geometriche e da una realizzazione in materiali tecnici
  • Nello stile vintage, è immancabile l’ispirazione agli anni Sessanta, proprio come fa questa Applique parete design Bumbum C2750, colorata ed eccentrica
  • Nello stile classico, le linee arrotondate, i dettagli in ottone o in ferro battuto e i paralumi in tessuto non possono mancare. La Lampada da parete classica AP 4131 è un esempio davvero calzante di applique da scegliere per questo stile d’arredo
  • Nello stile etnico, le lampade si vestono di carta, bambù e legno e creano sempre luci calde e soffuse
  • Nello stile industrial, i materiali grezzi e le tinte scure, con luci calde e fioche sono davvero immancabili.
applique classica
Lampada da parete classica AP 4131

Ambienti: l’applique giusta in ogni stanza della casa

Come abbiamo visto, l’illuminazione assolve a funzioni diverse per ogni diverso ambiente. Ecco alcuni consigli per rispondere a queste esigenze di luce con un tocco di stile, stanza per stanza:

  • Lampade da parete per camera da letto: in questa stanza, in genere, la luce è soffusa, al fine di creare un’atmosfera intima e rilassata. Una soluzione pratica è prevedere un controllo delle lampade con dimmer per regolarne l’intensità e adattarla a seconda dei momenti
  • Lampade da parete per ingresso o corridoi: qui, la luce deve essere forte e diffusa, trattandosi di ambienti di passaggio, spesso ciechi e in genere più bui.
  • Le lampade da parete per soggiorno possono essere scelte per valorizzare angoli o dettagli della stanza, come, ad esempio, un quadro o una libreria, oppure, per dotare una zona, magari quella dedicata alla lettura, di maggior illuminazione
  • Lampade da parete per cucina: in questa stanza, la luce è quasi sempre funzionale e non estetica, così come in bagno, dove, le luci sono integrate nella specchiera, e come in studio, dove le luci devono favorire la concentrazione.
lampada da parete vintage
Lampada da muro vintage Circle 3239 VS

Come posizionare le lampade da parete

Come abbiamo visto, in ogni ambiente della casa, la lampada da parete ha una funzione precisa. Volendo schematizzare, possiamo raggruppare i tipi di illuminazione come segue:

  • Illuminazione generale: illumina la stanza intera, realizzabile grazie a lampade con luce diffusa
  • Illuminazione d’accento: valorizza un dettaglio o un particolare angolo, per ottenerla servono delle applique con luce direzionata.
  • Illuminazione di servizio: come l’illuminazione d’accento è puntuale, ma illumina una zona di lavoro, dunque, deve essere efficace più che estetica.

In base all’effetto e al tipo di illuminazione che si vuole ottenere, occorrerà posizionare la lampada in modi diversi:

  • In alto, con luce verso l’alto: per illuminare l’intera stanza e ottenere un’illuminazione generale
  • In alto con luce verso il basso: in questo caso, anche la luce dal basso riuscirà a garantire un’illuminazione d’accento, magari da riservare a un quadro di grosse dimensioni o a una scultura. Provate a immaginare questa Applique classica rettangolare Mattonella posizionata sopra la vostra opera d’arte preferita… Se possibile, la renderà ancora più bella!
  • A mezza altezza: per creare un’illuminazione direzionata e di servizio. Ideali da posizionare in questo modo sono le lampade orientabili che, proprio come la Applique orientabile Stiled FS1, garantisce una grande versatilità.
  • In basso: per aumentare la profondità della stanza e realizzare un’illuminazione d’accento
  • Disposizione doppia: ultimamente molto in voga, la scelta di posizionare due applique uguali una accanto all’altra offre maggior versatilità a un angolo preciso di una stanza. In camera da letto, ad esempio, l’accensione di una sola lampada può fungere da abat-jour d’atmosfera, mentre l’accensione di entrambe consente una lettura più confortevole.
lampada a parete vintage in ceramica di design
Applique classica rettangolare Mattonella

Manutenzione

Scegliere lampade da parete è un ottimo modo per arredare con giochi di luce, tuttavia, è utile tenere a mente alcuni consigli di manutenzione. L’accumulo di polvere nel tubo della lampada, infatti, può abbassare l’efficienza energetica della stessa, e, per questo, viste le caratteristiche dell’applique (spesso con il vano lampadina aperto verso l’alto), è bene pulire il punto luce con regolarità e frequenza non inferiore ai tre mesi.

La pulizia diventa ancora più importante per le lampade da parete, se si considera che esse, rispetto a una plafoniera, sono poste più in basso e, dunque, ogni imperfezione può essere facilmente notata da un occhio attento.

Come avrai capito, le lampade da parete non sono soltanto un semplice dettaglio. Come per qualsiasi altro mobile o complemento d’arredo, anch’esse vanno scelte puntando alla massima qualità per garantirsi la migliore durevolezza. Lo puoi fare affidandoti allo shop Infabbrica: vi troverai esclusivamente prodotti Made in Italy di fattura artigianale. Tieni a mente i nostri consigli e trova qui le tue nuove applique!