Tra le tendenze arredo casa 2024, quelle attente a natura e sostenibilità sono pervasive. Come spesso accade con i trend, specialmente in arredo, un’esigenza pratica si trasforma in mood estetici, che diventano evocativi di certi valori.
Ecco perché, al di là dell’effettiva eco sostenibilità degli arredi scelti, i colori che richiamano la natura stanno influenzando sempre di più i progetti d’interni.
Arredare con il verde, con le tonalità di marrone o con quelle di grigio permette di sentirsi immersi in uno spazio naturale che riequilibra le energie, apporta benessere in casa e invita allo slow living.
Ecco qualche consiglio per arredare casa utilizzando questi colori che, per comodità, chiamiamo “terrosi”, proprio perché evocano i colori della Terra, e che includono non solo i marroni, ma anche le varie sfumature di verde e grigio.
Quali sono le tonalità terrose da usare per una casa eco green (almeno all’apparenza)
Come abbiamo anticipato, le tonalità terrose e naturali includono colori che richiamano la terra e la natura. Questi comprendono toni caldi e rassicuranti come
- il terracotta: richiamando il calore antico della terra, è perfetto per pareti, pavimenti e accessori perché aggiunge profondità e sicurezza.
- il marrone: in tutte le sue sfumature, è il colore terroso per eccellenza
- l’ocra e il color sabbia: sono toni rilassanti, adatti a chi vuole creare un ambiente neutro e accogliente, offre un senso di comfort, senza mai essere invadente
- il verde oliva: un colore che richiama chiaramente la natura e l’ancestralità di un frutto tra i primi ad aver nutrito l’uomo. Questa tinta si rende adatta sia a pareti, sia a tessuti, di rivestimento e ornamentali. Dona relax e sicurezza e questo lo rende adatto alla camera da letto. Simile al verde oliva è il verde salvia, che aggiunge un pizzico di freschezza in più.
- colori naturali in generale: utilizzare legno chiaro, lino, cotone, e altri materiali sostenibili che rinforzano l’idea di un design eco-friendly e coerente con la palette cromatica è il modo più semplice per essere coerenti con il progetto d’arredo.
Come usare le tonalità terrose nei diversi ambienti e stili
Per includere le tonalità terrose nel progetto d’arredo, si possono percorrere due strade: la prima è quella di introdurre materiali naturali come la pietra, il legno, le piante i tessuti naturali e l’acqua (può sembrare un elemento d’arredo insolito ma è immancabile in stili d’arredo come lo Zen).
La seconda, più economica, è quella di scegliere complementi d’arredo nei materiali più disparati, ma almeno nelle tinte che evocano la natura.
Qualunque sia la strada intrapresa, relax e benessere sono comunque assicurati, ma nel primo caso, la tranquillità sarà amplificata dalla consapevolezza di aver scelto un arredo sostenibile e duraturo.
Anche i tessuti sono un elemento importante su cui contare: cotone, juta e lino, specie se grezzi, richiamano la natura anche nei loro colori.
Colori terrosi e naturali in casa: alcuni esempi di composizione
Quindi, per arredare con le tinte terrose basterà giocare con i colori delle pareti, i mobili, i tessuti e gli altri elementi d’arredo.
In soggiorno, ad esempio, risulta vincente la combinazione tra il legno del pavimento e le pareti in tonalità terracotta, oppure, per uno stile country, il pavimento in pietra potrà fare da sfondo a mobili in legno e a tessuti verde oliva. Anche l’illuminazione deve rispettare il progetto d’arredo e, scegliendo, per un soggiorno all’insegna della natura, con le Luci a Sospensione Brik o le Lampade Terracotta Plissè di sicuro non si sbaglierà.
In camera da letto, poi, i colori ocra e sabbia delle pareti saranno perfetti accanto a un letto dalla struttura chiara effetto legno e con biancheria marrone scuro: un perfetto quadro in stile nordico!
È importante non tralasciare mai i dettagli e, in una camera da letto rilassante e sostenibile, particolari come la Lampada da Tavolino Calipso o la Lampada da Tavolo Design Artemis possono fare davvero la differenza.
Le tinte terrose sono perfette da inserire in case ispirate allo stile minimal, ma funzionano bene anche in arredi etnici.
Anche le piante sono sempre le benvenute in contesti ispirati alla natura, anche se arredare con le piante richiede alcune attenzioni per non rischiare di forzare la mano annullare il loro effetto terapeutico con errori evitabili.
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