Arredare casa non è quasi mai un compito semplice, soprattutto quando si tratta della prima casa in cui si va a vivere da soli. C’è tanta emozione in gioco, tanta frenesia, ci si innamora di qualunque mobile, complemento e accessorio che capita all’occhio, magari impulsivamente lo si acquista anche, salvo poi accorgersi che bello è bello, ma poco c’azzecca con tutto il resto.
Anche il fattore tempo condiziona non poco la buona riuscita di un progetto. Soprattutto quando il lavoro lascia ben pochi attimi da dedicare alla casa, si rischia di fare le cose di fretta, di mettere insieme giusto qualche mobile, et voilà! Il disastro è servito!
Certo, alcuni possono permettersi di affidare la realizzazione del proprio progetto d’arredo ad architetti e interior designers ma il costo di questa scelta non è per tutti sostenibile.
Niente paura, seguendo alcuni importanti consigli, puoi tramutare in realtà il tuo sogno di arredo perfetto. I punti cardinali da seguire sono pochi ma importanti per non perderti nei meandri di un progetto confuso: lo stile, i colori, le luci e gli spazi.
In questa mini guida ti aiutiamo a non perdere la bussola mentre arredi casa, per realizzare il progetto che hai in mente, in autonomia e anche divertendoti un po’!
Arredare la casa con l’aiuto di un professionista
Quando fanno capolino i dubbi e la certezza di riuscire a creare da soli la casa dei sogni comincia a vacillare, è meglio fermarsi un momento, fare pace con se stessi e rivolgersi a un professionista. Ma da chi farsi aiutare per arredare casa?
Si può andare da un mobiliere e affidarsi direttamente a lui, ci si può rivolgere a un architetto, o ancora a un interior designer. Ognuno di loro, a modo suo, penserà e ti mostrerà il suo progetto di arredo per la tua casa. Insieme a questi professionisti si cominciano a fissare alcuni paletti, si definisce lo stile d’arredo degli ambienti, un budget, dopodiché non resta che aspettare dei disegni.
Ma si può essere proprio sicuri che il professionista terrà conto fino in fondo dei tuoi desideri, dei tuoi gusti e di quello di cui hai veramente bisogno, oppure si limiterà a realizzare un progetto, sì bello, ma “scolastico” badando soltanto a mettere in pratica alcune regole prestabilite?
È vero che un professionista dell’arredo metterà al tuo servizio la sua competenza e le sue conoscenze, ma delegare in toto il lavoro, dando completamente carta bianca e tenendosi in disparte non è mai una scelta vincente. Dopotutto sei tu che vuoi e dovrai vivere quella casa, non l’architetto o l’interior designer, la tua opinione conta, eccome!
Meglio, piuttosto, cercare di lavorare quanto più possibile insieme al professionista, così da poter mostrargli gli oggetti e gli arredi che per te sono irrinunciabili e cercare insieme di inserirli nel progetto.
La cosa migliore da fare è lasciare che il progettista crei e ti fornisca la base per l’arredo della tua casa e, successivamente, intervenire con il tuo tocco personale, inserendo quegli elementi per te indispensabili, sia per una questione pratica, sia estetica.
Come arredare casa da soli: consigli per stile, colore, illuminazione e valorizzazione degli spazi
Se scegli di arredare casa tua in autonomia, o se scegli di coinvolgere un esperto solo nella fase iniziale, per schiarirti le idee, ci sono alcune cose che devi tenere a mente.
Se segui il tuo progetto da solo, il risultato finale sarà sicuramente personalizzato, ma è bene non rischiare di perderne di vista il filo conduttore.
Ci sono alcuni aspetti che non puoi influenzare ma che puoi valorizzare, come lo spazio e la luce naturale a disposizione, e ce ne sono altri, come lo stile e i colori, che può scegliere, sempre, però, in considerazione della situazione reale.
Ecco come muoverti, per arredare la tua casa in autonomia senza commettere errori.
Come arredare la tua casa tenendo conto dell’illuminazione
L’illuminazione è un aspetto spesso trascurato.
Per prima cosa, occorre valutare la quantità di luce naturale di cui gode un ambiente per scegliere la giusta illuminazione, ma anche lo stile e i colori in grado di massimizzarla.
La disposizione dei punti luce di una stanza va pensata ancora prima della scelta dei mobili. Anche arredando la tua casa da solo potrai mettere in pratica molti trucchi per valorizzare la tua casa con l’illuminazione, sia negli ambienti interni sia in quelli esterni, curando anche la scelta e la disposizione delle luci in giardino e in terrazzo.
Consigli per arredare valorizzando gli spazi
Lo spazio a disposizione è un altro elemento che non puoi mutare ma puoi valorizzare con le tue scelte di arredo. Se la casa da arredare fosse molto piccola, ad esempio, sarà meglio evitare lo stile industrial o il classico e optare, piuttosto, per stili più freschi, che diano “aria” all’ambiente. In quest’ottica, lo stile nordico, oltre a prevedere colori chiari in grado di dare un’illusione di maggiore spazio, si ispira al design funzionale nella scelta dei complementi: solo ciò che realmente serve in quel punto sarà inserito nell’arredamento. Allo stesso modo, se ci si trova ad arredare un bagno piccolo o piccolissimo, sarà doveroso fare delle scelte d’arredo salvaspazio.
Nella scelta dei mobili, quindi, al di là dello stile a cui ci si ispira, bisognerà tenere conto del loro ingombro e la scelta di elementi con doppia funzione, come un bel divano letto, sarà sempre vincente.
Infine, in spazi piccoli, il decluttering, che consente di mantenere ordine e armonia, assume un’importanza ancora maggiore.
Scegliere uno stile per la propria casa
In considerazione dello spazio e della luce a disposizione, ma, soprattutto dei tuoi gusti personali, dovrai scegliere lo stile d’arredo di casa tua.
Naturalmente, c’è sempre spazio per la personalizzazione, ma devi scegliere una traccia da seguire e ricorda: in fatto di stili, la coerenza è tutto.
Ecco una carrellata di stili a cui puoi ispirarti.
Il Boho Chic è uno stile molto elaborato, che si ispira al fascino Bohemien con l’aggiunta di note hippie. Azzardati accostamenti tra colori vivaci, fantasie floreali e geometriche sono alla base di questo stile estroso in cui “libertà” è la parola d’ordine.
Altra opzione è quella offerta dallo stile industriale: se ti piacciono gli ambienti in grado di evocare i loft newyorkesi degli anni 50, all’insegna di materiali come il cemento, il metallo e il mattone grezzo a vista, questa è la scelta che fa per te.
Da non confondere con i precedenti stili, il vintage ha un fascino tutto suo, che esalta complementi di arredo dal gusto anni Settanta: divani dalle forme squadrate e semplici, materiali come la pelle e colori che vanno dal marrone all’arancione e creano geometrie inconfondibili.
Sempre molto in voga oggi è, poi, lo stile Shabby Chic, dall’aspetto sospeso tra il trasandato e l’elegante, che si ispira alle romantiche verande delle campagne inglesi d’epoca vittoriana. Una scelta che, inevitabilmente, influenzerà i colori, che restano sempre sul bianco anticato e sulle tinte pastello.
Se, invece, si desidera dare alla propria casa un aspetto minimal con una particolare attenzione alla funzionalità e all’eco sostenibilità dei complementi scelti, allora lo stile nordico, o scandinavo è quello più indicato.
Come arredare la casa partendo dai colori
I colori sono fondamentali per la progettazione di una casa, a seconda delle tinte e di come esse vengono applicate, l’occhio umano può percepire la geometria degli ambienti in modi del tutto differenti.
Prima di scegliere quali colori usare per la tua casa devi valutarne gli spazi e l’illuminazione, ma anche tenere conto dello stile che hai scelto.
Arredare con il rosa, con il color carta da zucchero o il verde salvia sarà la scelta giusta per ambienti classici o shabby chic, in cui la cromaticità sarà in grado di valorizzare spazi e luce naturale.
Colori più scuri, come il blu petrolio o verde petrolio e il marsala saranno l’ideale per creare dei blocchi di colore in stacco con il resto dell’ambiente, ma andrà considerata la loro tendenza a rendere più buio l’ambiente.
Orientarsi al total white o al total black, poi, significa fare una scelta netta e, in alcuni casi un po’ rischiosa che, comunque, sarà l’ideale in case che hanno sposato stili moderni o di alto design.
Un altro modo per scegliere il colore di casa è quello di lasciarsi ispirare dalle tendenze del momento, seguendo i consigli di Pantone. Così, mentre nel 2020 il Blu Pantone è stato il colore dell’anno, nel 2021, hanno spopolato le tonalità del giallo e del grigio, mentre il Very Peri, un nuovo colore tra viola, blu e rosso, è il grande protagonista del 2022.
E una volta fatta la tua scelta di stile d’arredo lanciati nello shop online di Infabbrica, troverai una vasta gamma di mobili, complementi e oggetti con cui arredare la tua casa. E non dimenticare di seguire gli importanti consigli di questa nostra guida!